Le tolleranze esecutive, note anche come tolleranze di cantiere, si riferiscono a piccole irregolarità geometriche, modifiche minime alle finiture degli edifici e variazioni nella collocazione di impianti e opere interne effettuate durante i lavori in base a titoli abilitativi edilizi.
Secondo l’articolo 34-bis, comma 2 del D.P.R. 380/2001, è fondamentale che queste tolleranze siano riconducibili a opere di maggior portata che potrebbero aver generato incertezze esecutive. In altre parole, è necessario che ci sia un cantiere attivato per attuare un titolo edilizio. Le difformità di cantiere sono considerati quei piccoli scostamenti che possono verificarsi durante il tracciamento o la rifinitura.
Fino al 24 maggio 2024, gli interventi realizzati possono essere considerati tolleranze esecutive nei seguenti casi:
- Riduzione delle dimensioni dell’edificio
- Mancata realizzazione di elementi architettonici non strutturali
- Irregolarità geometriche e modifiche minime alle finiture
- Differenze nella realizzazione di muri esterni e interni e nella posizione delle aperture interne
- Esecuzione difforme di opere considerate manutenzione ordinaria
- Correzioni di errori progettuali e materiali durante la fase di cantiere
Per le unità immobiliari situate in zone sismiche, a meno che non siano in aree a bassa sismicità, il tecnico deve attestare che gli interventi rispettino le prescrizioni della sezione I del Capo IV della Parte II del D.P.R. 380/2001, relative alla normativa per le costruzioni in queste zone.
Questa nuova norma sulle tolleranze esecutive ha l’obiettivo di regolarizzare automaticamente piccoli scostamenti legati alla realizzazione delle opere, a condizione che siano presenti fin dall'inizio. Ad esempio, si possono sanare minori dimensionamenti degli elementi edilizi e errori di esecuzione, come pareti spostate, finestre collocate in posizioni diverse o con dimensioni leggermente superiori, e variazioni nelle nicchie per porte interne.
Per informazioni su come regolarizzare il tuo immobile puoi contattare AMT studio: architetto.tonolini@gmail.com tel. 3403815279